Dai beni confiscati al diritto bancario. Formazione per i commercialisti
Settimana densa di appuntamenti per l'ordine di Palermo. Al via collaborazione con enti e altre professioni. La Barbera "le nostre competenze a disposizione di clienti e utenti".
E’ stata una settimana intensa di formazione per i commercialisti iscritti all’ordine di Palermo con diversi appuntamenti organizzati sotto il coordinamento scientifico di Ernesto Gatto, Consigliere delegato alla Formazione. Dai beni confiscati fino al diritto bancario, molteplici i temi sul tavolo. “L'ordine di Palermo prosegue anche nel 2023 l'impegno già intrapreso nel proporre formazione ai colleghi che sia al passo con le esigenze odierne degli iscritti ed a servizio degli studi professionali”, ha commentato il presidente Nicolò La Barbera, “per rispondere alle esigenze dei clienti e dell'utenza tutta in favore della quale mettiamo in campo le nostre competenze specialistiche. Il nuovo anno si caratterizza per l'avvio di nuove sinergie con il Coordinamento Regionale degli Ordini della Sicilia, con la SAF Sicilia, con Ordini di altre categorie professionali, con le Istituzioni del territorio e con altri enti pubblici e partners privati volte a diventare sempre più proficue per la nostra categoria".
Focus sui bilanci e norme tributarie
La lunga settimana è iniziata al dipartimento Lumsa di Palermo con incontri sulla gestione dei beni confiscati e sulla riforma del diritto tributario. Entrambi temi di grande attualità e al centro di ipotesi di riforma legislativa. Mercoledì si è tenuto seminario su “Novità e criticità dei bilanci 2022”(evento on line accreditato con il Cndec). Relatrice Roberta Provasi, professore associato di Economia Aziendale all’Università degli Studi di Milano - Bicocca e commercialista. Tra gli argomenti trattati l’entrata in vigore dei nuovi obblighi dell’organo di controllo o di revisione nelle Srl ma anche i bonus fiscali e le problematiche di contabilizzazione. Altro importante appuntamento quello sugli strumenti informatici dell’Agenzia delle entrate-Riscossione e le modalità operative della Tregua fiscale 2023. Ad aprire i lavori sono stati Gaetano Ambrogio, Coordinatore Conferenza ODCEC Sicilia, Nicolò La Barbera – Presidente ODCEC di Palermo, Gianfranco Cerrato - Direttore regionale Sicilia - Agenzia delle entrate-Riscossione, Emiliano Amodeo - Struttura progettuale di supporto e coordinamento subentro Agenzia delle entrate-Riscossione a Riscossione Sicilia. Si è discusso della tregua fiscale lo stralcio sotto i 1.000 euro e definizione agevolata 2023 con l’intervento di Marco Milizia delle Relazioni Esterne e Istituzionali Agenzia delle entrate-Riscossione su “Equipro: come accedere nell’area riservata agli intermediari fiscali e i servizi a disposizione”. Il collega Salvatore De Benedictis - Commercialista in Siracusa, infine, ha analizzato alcuni casi particolari di adesione alla rottamazione nel caso di esistenza di contenzioso tributario. A questi eventi hanno partecipato oltre 900 colleghi.
Banche e frodi, gli strumenti per difendersi
Infine, venerdì, il seminario di diritto bancario organizzato dall’Università di Palermo (Dipartimento di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali), dall’Ordine e dallo studio legale Palmigiano e Associati. Dal phishing alle truffe on line fino ai tassi di interesse e il limite di usura sono stati questi i temi della giornata di confronto ospitata nella sala conferenze di via Amari. Tra i relatori i Commercialisti Claudia Scuderi e Francesco Pinelli, Consiglieri dell'Ordine di Palermo, che operano in tale area di specializzazione.