Quotarsi in Borsa, questa è la strada

Un’opportunità per le aziende siciliane, interessate alla quotazione in Borsa Italiana, per scoprirne e
comprenderne benefici e vantaggi, attraverso le spiegazioni/il supporto di stakeholder qualificati
capaci di accompagnarli in questo percorso. Aumentare la visibilità e credibilità delle aziende sui mercati internazionali; liquidare l’investimento; ampliare la compagine sociale tramite l’ingresso di investitori qualificati nel capitale; attrarre risorse umane, economiche e finanziarie, ed ancora raccogliere le risorse finanziarie per accelerare lo sviluppo e competere in un contesto globale, sono soltanto alcune delle opportunità e benefici, oggetto del Forum, che per la prima volta in Sicilia. Sono complessivamente 50 le aziende siciliane selezionate a partecipare, attraverso un’azione di prescouting, che ne ha certificato solidità, maturità e requisiti per una eventuale quotazione in Borsa, che spaziano dal settore dell’agroalimentare, vitivinicolo, oleario, turistico alberghiero, a quello informatico, delle nautica e ospedaliero. Il 2021 è stato un anno da record sul Mercato Italiano dedicato alle PMI con alto potenziale di crescita: al 31 dicembre 2021 Euronext Growth Milan registra una straordinaria performance del +96,8%, passando da una capitalizzazione pari da Euro 5, 854 miliardi ad Euro 11,519 miliardi, di cui il 40,9% in Lombardia, a seguire Lazio e Piemonte con il 11,4% e solo il 2,3% in Sicilia. All’evento, organizzato da BDO, leader internazionale nei servizi di revisione e consulenza aziendale e da Legance - Avvocati Associati, al fianco delle aziende interessate alla quotazione, in collaborazione con Borsa Italiana ed Elite, con il patrocinio di Confindustria Sicilia ed una attiva collaborazione di Sicindustria, ed ancora D&C Management per tutti gli aspetti organizzativi, partecipano come best practice, le uniche tre aziende siciliane già quotate in Borsa, Giglio.com, NVP e Omer.
La Regione crede nel percorso
“Sostenere le imprese nel mercato dei capitali uscendo dal tradizionale binario impresa-banca e proiettando le imprese in un contesto più ampio e dinamico”, ha detto il vicepresidente della Regione, Gaetano Armao intervenuto in video, “è una grande opportunità che oggi si accompagna anche ad alcuni benefici fiscali che sono un elemento aggiuntivo ma rendono ancora più appetibile questa formula di acquisizione delle risorse finanziarie. La possibilità di reperire capitali in Borsa con le formule che adesso si prospettano per le pmi è opportunità che va colta e l’assessorato all'economia farà di tutto per accompagnare questi percorsi”.
Il ruolo dei commercialisti
Un percorso che può essere accompagnato anche dai professionisti come i commercialisti. “Il ricorso al mercato dei capitali rappresenterà la nuova frontiera per le migliori imprese del territorio”, ha spiegato Nicolò La Barbera, presidente dell’ordine di Palermo che ha partecipato all’incontro, “i commercialisti dell'ordine di Palermo hanno le capacità tecniche e di specializzazione per accompagnare quanti vorranno intraprendere questo percorso”.