Tosap non dovuta, vittoria da 410 mila euro
Annullati sei avvisi di accertamento su aree dell'ex Chimica Arenella, la difesa condotta da Salvatore Musso
La Corte di Giustizia Tributaria di II grado della Sicilia, confermando le sentenze emesse in Primo Grado sulla medesima questione, ha annullato definitivamente sei avvisi di accertamento Tosap del Comune di Palermo ritenendo non dovuta la tassa sui fabbricati del complesso “Ex Chimica Arenella” per un ammontare di oltre 410.000 euro. I Contribuenti, difesi tutti dal commercialista Salvatore Musso, sostenevano in particolare che la tassa non fosse dovuta sul complesso immobiliare Ex Chimica Arenella poiché non facente parte del patrimonio indisponibile del Comune di Palermo e poiché nessuna effettiva sottrazione dei beni all’uso pubblico era stata effettuata da parte dei contribuenti. La Corte di Giustizia, condividendo le censure del difensore, ha annullato definitivamente gli avvisi di accertamento e condannato alle spese di lite il Comune di Palermo ritenendo, in particolare, che gli avvisi fossero basati sulla errata inclusione del complesso all’interno del patrimonio indisponibile del Comune di Palermo mentre, in realtà, con diversi atti di indirizzo la Giunta Comunale aveva inserito il suddetto complesso immobiliare all’interno del patrimonio disponibile e, pertanto, non soggetto al pagamento della Tosap. “Non vi è prova agli atti – scrivono i giudici tributari – che l’area rientri nel patrimonio indisponibile del Comune di Palermo”. “Inoltre – continuano i Giudici - anche le caratteristiche dell’area (l'accesso tramite un cancello portone dall’interno dell’ex Chimica Arenella di Piazza Monsignor F. Pottino) non sono
proprie di un bene destinato all’uso pubblico”.